Il Corso “Valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale”, attraverso un approccio innovativo alla didattica, forma figure professionali specializzate nella valorizzazione dell’intera gamma dei beni culturali, dalla loro analisi scientifica alla loro comunicazione al pubblico anche attraverso le tecnologie digitali, con una speciale attenzione per il settore dei musei e dei beni archivistici e librari, come elemento cardine della memoria delle comunità e punto d’accesso alla conoscenza del patrimonio culturale materiale e immateriale.
Il percorso formativo e professionalizzante che la laurea interclasse offre è unico nel panorama italiano, poiché integra metodi e strumenti delle due classi di laurea LM-5 (Archivistica e biblioteconomia) e LM-92 (Teorie della comunicazione).
Il corso adotta un approccio innovativo alla didattica, che prevede lo svolgimento delle attività formative sia attraverso le tradizionali modalità frontali e seminariali in sede, sia attraverso esperienze professionalizzanti presso enti partner, a diretto contatto con il patrimonio culturale. Si prevede inoltre un periodo di tirocinio curriculare professionalizzante da svolgersi presso istituzioni attive nella valorizzazione dei beni culturali, a livello locale, nazionale e internazionale, o altri soggetti pubblici o privati.
Il Corso di laurea magistrale prevede, nel primo anno, un’offerta formativa comune; nel secondo anno, due curricula distinti, conformi ciascuno a una delle due classi di laurea:
Ciascuno studente deve indicare al momento dell’immatricolazione la classe di laurea magistrale entro cui intende conseguire il titolo di studio (LM-5 o LM-92). Lo studente può comunque modificare la sua scelta, purché questa diventi definitiva al momento dell’iscrizione al secondo anno.