Il corso di laurea magistrale prevede la frequenza di almeno un laboratorio ad alta specializzazione di carattere formativo e professionalizzante della durata di 24 ore (4 CFU), che consenta agli studenti di acquisire abilità pratiche utili a operare autonomamente nella valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale.
Laboratori a.a. 2024-2025
Per l’a.a. 2024-2025 sono previsti alcuni laboratori ad elevata specializzazione, tenuti in collaborazione con enti partner:
- “Arti e vite”. Laboratorio di storie bergamasche (storytelling). In collaborazione con Associazione ARTS Bergamo.
Gli studenti saranno coinvolti in un progetto di storytelling che unisce il racconto familiare e imprenditoriale a quello storico e artistico. L’obiettivo è quello di portare alla luce, tramite una narrazione inconsueta, tradizioni e qualità creative, note e meno note, di una provincia considerata “ricca culturalmente” solo di recente perché interprete, insieme a Brescia, dell’anno della Capitale della Cultura, edizione italiana 2023. A partire dall’archivio - personale, familiare o di impresa -, quale luogo della memoria, il progetto mira a realizzare una serie di podcast, audio e video, che raccontino le storie di famiglie bergamasche attive nel campo artistico ed imprenditoriale, valorizzandone il patrimonio umano e culturale largamente inteso.
- Laboratorio di teoria e tecniche catalografiche. In collaborazione con la Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi storici. Il laboratorio offrirà l’opportunità di acquisire sul campo un insieme di competenze e abilità pratiche essenziali per chi opera nell’ambito archivistico e bibliotecario. Lavorando, sotto la guida di personale esperto, sul patrimonio manoscritto e a stampa di uno dei principali enti conservatori della città di Bergamo, gli studenti esploreranno le tecniche e gli strumenti digitali usati oggi per la catalogazione, la descrizione archivistica e la creazione di risorse bibliografiche online, fondamentali per la gestione e per la fruizione pubblica di archivi e biblioteche.
- Il lavoro nel museo: collezioni e mediazione. In collaborazione con Accademia Carrara di Bergamo. Il laboratorio, condotto da professioniste e professionisti dell’Accademia Carrara di Bergamo, esplora attraverso un approccio interdisciplinare le professioni museali: curatela e conservazione; educazione e mediazione; comunicazione e marketing. Entrando nella complessa macchina museale, si conoscono i meccanismi della progettazione culturale soffermandosi sul ruolo che ogni settore ha nella costruzione di una proposta pensata per i diversi pubblici.
Verrà inoltre riconosciuta valida come laboratorio da 4 CFU la partecipazione ad una campagna di scavo archeologico che si terrà nel corso dell'estate 2025, organizzata dall'Università degli studi di Bergamo in Valtellina (SO). Durante gli scavi che interesseranno i castelli di Caspoggio, Teglio e Tresivio gli studenti avranno modo di apprendere direttamente sul campo le principali tecniche di scavo e di documentazione archeologica. Vi saranno attività di scavo stratigrafico, di documentazione e rilievo archeologico e di primo trattamento e gestione dei reperti archeologici.
Per partecipare agli scavi sarà richiesto il corso di sicurezza sul lavoro (cantiere, minimo 8 ore), e il certificato di idoneità medica allo svolgimento delle mansioni archeologiche. Per gli studenti UNIBG sarà garantita la copertura assicurativa, oltre al vitto e l'alloggio durante tutto il periodo di svolgimento delle attività.
Sono previste inoltre esercitazioni mirate all’approfondimento di alcuni aspetti trattati nel corso degli insegnamenti del primo anno:
- esercitazioni di Introduzione alla biblioteca musicale, mirate ad avviare gli studenti all’uso della biblioteca musicale con visite guidate ed esercitazioni nella ricerca d’archivio e bibliografica.
- esercitazioni di Comunicazione visuale, mirate a fornire le competenze utili alla realizzazione ed esposizione di presentazioni in power point nell’ambito delle attività di project work.